Massimiliano Badiali
Fondatore del Labirintismo
INTRO- Foto di Rita Carioti
POESIA MANIFESTO DEL LABIRINTISMO
ESODO DAL LABIRINTO
Erro in fondo al mio labirinto
Esistenziale
In ricerca di un senso, di un centro.
Ma il vuoto č lą…
apparente caos primordiale
Dagli effluvi rossi di storia
Da un dedalo di fiori defunti
Dagli odori ebbri di memoria
Dell’eco vuota di voci e di verbo sorde.
Sento in fondo al mio labirinto
Spettrale
I tomi del passato
riportare enigmi e rimorsi esistenziali
Ma il vuoto č qui…
Assente ogni ordine razionale
Dalla vigna di oscure voluttą
Ogni istante in eterna tensione
L’energia decompone
Il tutto in nulla
Senza ragione.
D’improvviso
Sul dedalo che non tiene
Filtra un raggio
S’apre un varco
Da cui un profumo di simboli, immagini e suoni
Sale col solare squarcio:
E’ l’ Arte
Suprema sinestesia di consolazione
Estatica virtł di salvazione
Terapeutica luce di redenzione
Per l’umano errare
Nel dedalo artificiale e esistenziale.
.
E di Teseo s’ode il canto
E il filo stretto d’Arianna
Non resta che afferrare
Per risalire dal labirinto
Tentacolare
E a nuova vita cosciente
In esodo resuscitare.
Poesia esposta dal 16 Dicembre 2006-31 Gennaio 2007 al Caffé Letterario Coffee O'Clock di Arezzo in Corso Italia all'interno della Mostra " Artisti in ArtCamera " a cura di Rita Carioti.