CLASSE 1ª ELEMENTARE

Le Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati della riforma Moratti prevedono l'anticipo dell'insegnamento della Tecnologia al primo anno della Scuola Primaria, inserendola come disciplina di studio insieme all'Informatica che, "in un modo estremamente pervasivo, è ormai penetrata in ogni aspetto della vita quotidiana di tutti e dei ragazzi in particolare che, a prescindere dalla scuola, apprendono competenze sempre più sofisticate, rimanendo acritico ed incontrollabile".

L'informatica prevede:

di programmi educativi ed un'alfabetizzazione di base relativamente al principale applicativo: Word.

l'uso di Internet.

La Scuola Primaria, dato il livello di apprendimento in cui opera, non offre certo la possibilità di presentare l'Informatica come disciplina autonoma, ma può favorirne lo sviluppo di un'ottica strumentale ed integrativa che viene man mano utilizzata in tutti gli altri ambiti della vita scolastica. Da qui l'esigenza dell'interdisciplinarietà che si manifesta come un ambiente d'apprendimento ad alta valenza formativa in quanto luogo della costruzione unitaria, di abilità ricche, articolate e complesse.

Per quanto riguarda l'informatica le unità di apprendimento riguarderanno in particolare l'uso di Internet e di semplici giochi didattici.

La tecnologia affronta due tematiche:

il rapporto uomo tecnologia (la tecnologia nata come soluzione logica per soddisfare le crescenti necessità della vita umana);

un primo riferimento all'energia, la cui scoperta e la progressiva utilizzazione hanno sempre accompagnato l'uomo dalla sua comparsa sulla tema, sino a diventate un problema planetario per i nostri giorni.

Per la prima classe, in particolare, la tecnologia prende in considerazione:

- i bisogni primari dell'uomo e i manufatti, gli oggetti, gli strumenti e le macchine che li soddisfano.Le unità di apprendimento partiranno dalla realtà che circonda il bambino e analizzeranno gli oggetti che usa direttamente, individuandone la funzione le caratteristiche li compongono.

Un accento particolare viene posto, nelle Indicazioni Nazionali, e non solo per la tecnologia e l'informatica, sull'organizzazione del percorso formativo che si diversifica nelle attività omogenee ed unitarie con il Gruppo classe (cioè un gruppo numeroso di alunni) e nelle attività di Laboratorio, con gruppi di livello, di compito ed elettivi, a numero variabile di alunni. L’informatica non può esimersi da un'organizzazione per laboratori, in quanto incentrata sull'operatività pratica, con compiti concreti da svolgere utilizzando materiali e strumenti necessariamente posti in un ambiente diverso dalla classe, come ad esempio i computer.

Accendere e spegnere il computer, aprire ed usare il programma Paint, utilizzare il computer ed Internet per accedere a giochi didattici, conoscere sommariamente l’uso di Word, ideare e costruire immagini e biglietti di auguri su Internet.

Usare Internet e il computer per la Tecnologia, uso di semplici software di grafica per la realizzazione di disegni didascalici per la ricostruzione di una storia..

Con l’uso di Internet e del computer, conoscere le norme di comportamento in ogni ambiente e i pericoli (Educazione alla salute), conoscere la tipologia della segnaletica stradale (Educazione stradale); osservare da punti diversi la bellezza naturale (educazione ambientale).

La valutazione terrà conto non solo del profitto, ma anche della partecipazione dell'alunno all'attività scolastica.